Sabato 5 settembre alle 21, in piazza Duomo a Sacile la Filarmonica cittadina si presenta al suo pubblico con la formazione al completo di orchestra e voci dopo il lungo periodo di inattività imposta dal lockdown. Se si escludono alcune esibizioni all’aperto del gruppo fiati, è la prima volta dal febbraio scorso – quando era stato proposto il “Concerto della memoria e del ricordo” nella chiesa di San Michele – che l’Istituto Filarmonico ritorna ad organizzare un concerto in grande stile.
“Il nostro canto giovane” – titolo che si rifà al celebre brano di Lucio Battisti “Il mio canto libero”- è l’edizione estiva del concerto “La meglio gioventù” tenuto al Teatro Zancanaro il 13 dicembre 2019. Sul palco allestito in piazza Duomo salirà, in assetto anti-Covid , la Sacile Swing Orchestra, con la nutrita sezione di archi, diretta dal maestro Vittorio Pavan, per accompagnare una carrellata di giovani artisti del nostro territorio.
Brani strumentali si alterneranno all’esibizione dei cantanti, tra musica italiana (Mannoia, Bersani) e internazionale (Adele, Sting, Clapton, Bublé, Metallica e altri).
“Questi ragazzi non vedono l’ora di tornare a esprimersi – spiega il maestro Vittorio Pavan – e, pur rispettando tutte le forme di divertimento oggi accessibili, occorre dire che la musica ne è forse la forma più speciale perché questi giovani che salgono sul palco di fronte a un pubblico trovano il divertimento offrendolo agli altri. Il lungo periodo di stasi ha messo tutti a dura prova. Ora si deve ripartire e si deve farlo proprio dai giovani”. I cantanti che si esibiranno il 5 settembre sono Francesco Belluz, Sara Caputo, Aurora Dassiè, Carlotta Feletto, Tania Iannotta, Chiara Michielini, Piergiorgio Pagotto, Sara Pavan e Sofia Pioli.
“Il nostro canto giovane” sarà riproposto dall’Istituto Filarmonico “Città di Sacile” nella piazza del Municipio a Gaiarine sabato 12 settembre (o, in caso di pioggia, il 19).